venerdì 23 febbraio 2007


Sembra strano anche a me, eppure sono entrato nel fantastico mondo del lavoro. Un lavoro provvisorio, è chiaro, ma allineato con le mie aspettative attuali, ossia la possibilità di studiare, di avere un pò di autonomia, di continuare a far finta di divertirmi.
Ho iniziato proprio ieri l' affiancamento al call center dell' atac, e devo dire che ho avuto un' ottima impressione sia delll' ambiente lavorativo, sia della funzione del servizio. Per il momento iniziero con sostituzioni, poi chissà. Certo è che questo capitolo della mia esistenza rientra in un disegno che da tempo coltivo e tento di portare a termine, ossia quello della autodeterminazione e della consapevolezza delle mie possibilità. Che non sono moltissime, ma sto imparando a conoscerle bene, e soprattutto a respirare col cervello. E' bello sentirsi dinamici, non per gli altri, almeno per sé stessi, ed io ne avevo un gran bisogno...

Higuerra, non sono defunto, anzi. Sarò fuori nel week end, ma appena torno è necessario un rendez vous, come dicono a Cuneo..

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo er Cannucciari... dinamico e propositivo. Un abbraccio.

s(k) ha detto...

Fatemi sapere per il rendez vous.

Anonimo ha detto...

Un saluto e un augurio a lecannu dopo mesi di arbitrario oscuramento (..grazie al provvido intervento che operò quel sacramento di..)

apepam ha detto...

In bocca al lupo!!!!
:-)
bzzzz

Domhir Muñuti ha detto...

K, cosa vuoi, è un rendez vous tra me e LeCannu.. ;)
LeCannu, ma lei chi è? E perché mai dovremmo incontrarci? :P

Domhir Muñuti ha detto...

E complimenti per il trabajo, ovviamente. All'Atac ti ci vedo, è robba de roma e de viaggi ai confini della bestemmia, come te.