mercoledì 6 settembre 2006



Aporie (parte XIII)

Vienna, 17 luglio 1965

Salute Illustrissimo! Come te la passi? Sono sicuro che hai impiegato le ultime tre settimane a pescare. Ti invidio, cazzo, di questi tempi a Nexo si pesca alla grandissima!
Ebbene, caro mio, mi duole doverti comunicare che è giunta l'ora di recuperare la lenza e di mettersi al lavoro. Il pesciolino che cercavamo ha finalmente abboccato, e tutto sommato si sta rivelando una preda facile. Ora capisco perché i ragazzi di Roma ce l'hanno indicato con tanta insistenza; credo ci abbiano visto giusto, stavolta. E' un ragazzotto italiano, ha la pelle scura e qualche chilo di troppo... L'ho trovato un giovedì mattina all'Università, come m'avevano detto. Ho seguito un po' i suoi spostamenti; l'ho adescato finalmente dalle parti della Biblioteca Imperiale, nel parco. S'è rivelato un tipo socievole, malgrado le riserve iniziali. Insomma, parla poco e non si perde mai in formule di circostanza, ma ci si chiacchiera bene, se lo conosci un po' è davvero un compagnone! Tra le altre cose m'ha detto che il suo obiettivo nella vita è smettere di dormire, così da potersi dedicare a tutto quel che più gli piace: viaggiare, leggere, ubriacarsi... Eh sì, è un po' scoppiato... Così gli ho imbastito la storia che racconta sempre il Pirata, quando torna dai suoi viaggetti e si siede ad un tavolo col suo fiasco di Rum: quella che certi tizi, ovvero Vontalk, Peterson e Nikolajevic, sono sempre stati lì, in quell'angolo del Café Absurd, a giocare a carte, dacché esiste il locale, ogni giorno, notte e dì, e nessuno li ha mai visti entrare né uscire, né smettere di giocare o iniziare una partita nuova, nemmeno Kittelmann, il proprietario; e Kittelmann quando chiude li lascia dentro, a giocare, e quando riapre lì ritrova lì. Oh, se lo dice quel filibustiere da quattro soldi c'è da fidarsi, è il più vecchio di tutti là dentro, no? Mica gli ho raccontato una frottola al nostro ometto, in fin dei conti... Neanch'io, a quei tre, li ho mai visti entrare, né uscire. Ma ogni tanto, sai, il ragazzo c'ha i suoi sprazzi di lucidità, è un tipo sveglio, cazzo. Mi ha detto: "Beh, vedi, questa ha tutta l'aria di un'aporia eleatica: se quei tre sono i soli a non aver mai abbandonato il locale, chi a parte loro tre potrebbe dire che loro tre sono i soli a non aver mai abbandonato il locale?"
Sì, tutto sommato è in gamba, quasi mi dispiace che tocchi a lui. D'altra parte un giorno avrà il suo tornaconto, da questa faccenda, non trovi?
Mi riservo sette, otto giorni per convincerlo a seguirmi a Bonholm, voglio andarci cauto. Non vorrei che fiutasse qualcosa; non accadrà, chiaro, cosa vuoi che fiuti? Ma in fondo meglio ritardare di un giorno il nostro arrivo che rischiare di doverlo portare sull'isola con le cattive maniere; non vorrei che mi si incattivisse, il pargolo... Credo abbia ragione Gottingen quando dice che a Eltersdorf devi entrarci con lo sguardo d'agnello, con la coscienza davvero a posto... Altrimenti chi vuoi che si fidi, a mostrarti certe cose? Immagina se ci mandassimo Belanius, con quella faccia di merda, a Eltersdorf... Scoprirebbe a malapena come s'arriva al cesso...
Caro mio, questa lettera ti sarà recapitata direttissimamente dalle fide mani di Jonk; a proposito, sta qui con me, lo stronzo, ci tiene a mandarti i suoi saluti... Che coglione, gli è sfuggito che la lettera deve portartela lui, di persona! Anche a lui piacciono le aporie eleatiche... Poveraccio, è ignaro quasi quanto l'italiano di quel che sta accadendo. Non appena Jonk ti consegna la lettera, insomma, non appena l'hai letta, il che dovrebbe accadere pressappoco tra tre giorni, mettiti all'opera; io e il ragazzo arriveremo presumibilmente una settimana dopo di Jonk, e di questa cazzo di lettera. Allora tu e Belanius avrete già organizzato tutto, o quasi. Compris?
Che dire capo, in culo alla balena e a presto rivederci.
Ziga

PS: date anche una ripulita al locale, già che ci siete...

1 commento:

falena ha detto...

a parte il fatto che il post scriptum si scrive dopo la firma, questa parte mi puzza tanto quanto le prime 30/50 pagine di un libro di ellroy...chiedete a meson se non capite...
WGXSQ