Tina mi guarda impagliata, ed e' un rimprovero.
Ce l'avra' forse col fatto che parlo e mi muovo in maniera imprudente. Gli oggetti hanno pesi diversi, bisogna ponderare i gesti.
Andro' a dormire, scacciando di peso Tina dal mio letto.
Ci andro'. Ma non perche' sia tardi, non perche' abbia sonno. Solo perche' ho voglia di sentire la differenza tra oggi e domani, tra oggi e ieri.
Ogni mattina, da qualche tempo a questa parte, mi sono pesato, prima di colazione.
Da domani, da oggi, vorrei pesare tutto il resto, tutto quello che non sono costretto a portarmi addosso.
sabato 18 agosto 2007
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1 commento:
Tina ad un collega.
Higuerra mi guarda distratto, quasi con rassegnazione.
Ce l’avrà forse col fatto che non gli rivolgo mai la parola.
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