domenica 12 gennaio 2014

nicce che dicce

oggi mi è capitato di nuovo nietzsche. io non ne so niente, non ne saprò mai niente, di nietzsche. ma a volte leggi frasi che sembrano scritte per te, e oggi era una di quelle frasi. cito scandalosamente a memoria: quando scema il talento uno si rivela per quello che è, e non conta più quello che può.
bello.
era la frase che volevo. l'ho ricordata nel peggior modo possibile, ma quello che conta è il senso, e io l'ho capito, ce l'ho.
carmelo bene invece dice: il talento fa quello che vuole, il genio fa quello che può.

le due frasi cozzano in modo evidente. e poi quella di Bene no, non la capisco quanto l'altra. sono d'accordo, ma la capisco meno dell'altra. non la sento. forse perché del genio ho sempre avuto la mancanza di talento.

io faccio meno di quello che posso, di solito. faccio meno di quello che devo. e voglio meno di quello che faccio. ma desidero moooolto più di quello che voglio. ottengo la metà di quello che desidero. devo almeno quello che ottengo. posso quel che devo nella misura in cui desidero quello che ho.
il punto poi è sempre lo stesso. desiderare quello che si ha. dicono sia il segreto della felicità ma io ritengo che il segreto della felicità sia volere quel che si desidera.

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