lunedì 9 luglio 2007


Se vuoi delle fotografie in cui ci sei tu procurati una macchina fotografica. Le foto sono sempre piene di altri, tu non ci sei mai. Vorresti trovarti anche tu nella foto. Trovati. Prendi una macchina di quelle digitali. Trovala. E fatti una foto, fattela fare. Oramai tutti posso permettersi una di quelle digitali, se non ti piaci ti riscatti, vedrai che prima o dopo viene fuori una posa accettabile. La trovi, una posa. Le foto più belle le fa il caso, sempre, senza eccezioni, il caso le fa.
E una macchina la trovi, una macchina. Magari ce l'hai in casa, in casa c'è sempre qualcuno che ce l'ha.
Se vuoi ascoltare finalmente un bel disco mettiti in moto, come facevi un tempo, insozzati le mani scartabellando scaffali di negozi, bancarelle, case di amici ubriachi, non soffermarti su ogni titolo/volto, va' un po' ad istinto, trova il tuo disco, non lo cercare, trovalo. Lo trovi. Costa troppo? Rubalo; nel caso di casa dell'amico ubriaco non sarà difficile. Se non ti va di rubare allora è un altro paio di maniche.
Allora facciamo che hai una chitarra, trova una chitarra, da qualche parte tutti abbiamo una chitarra. Trovala. Le manca qualche corda? Allora, se le corde costano più del disco torna dal tipo della bancarella e compera il disco. In caso contrario, per 6/7 euro t'avranno dato delle corde nuove. 8 euro, toh.
E che fai? Trovi una canzone nuova. Dai, l'hai fatto mille volte, che ci vuole. Ritrova quel piglio genuino di chi tocca uno strumento per la prima volta.
Non è facile, lo so. Troppe domande, ti fai. Lo so, lo capisco. Una volta che hai iniziato a farti domande sono cazzi amari. Domande come: Come si trova una canzone? Prima il testo o la melodia? O gli accordi? Ma fare domande è cercare. A noi interessa trovare, non è così?
Comunque ecco la risposta: Io non ricordo più. Questa sì che è una risposta.
Io non ricordo più
Come ti chiami? Io non ricordo più
Cosa ti piace? Io non ricordo più
Cosa sai fare? Io non ricordo più
Ricordi? No, evidentemente no
Mi ami? Io non ricordo più
Trovo di amarti
La canzone, credo, è qualcosa che trovi, la canzone esiste. Tutte le canzoni esistono, e non è Platone: è un fatto di possibilità. Fermo restando il sistema temperato, perché se te ne fotti di doremifasollasi allora ci sono molte possibilità in più. E non è escluso che una chitarra domestica sia in grado di assecondare velleità orientaliste.
Ad ogni modo la canzone la trovi, ciascuno trova le sue, i più attenti trovano le più belle, ma le più belle non tutti le capiscono. I più fortunati trovano quelle che tutti capiscono, e diventano ricchi. I più aprono un myspace.
Trovo di cambiare, trovo di capire.
Basta col cerco, è ora di trovare. E non è niente che abbia a che vedere con la rivoluzione, e non è un manifesto, e non è una di quelle illuminazioni adolescenziali.
Si tratta di cambiare una parola. Ogni volta che vuoi dire cerco, prova a dire trovo.
Trova di farlo.
Chi trova trova.

4 commenti:

Domhir Muñuti ha detto...

E le parole? Non sono forse, le canzoni, fatte anche e soprattutto di parole?
Ma le parole e la musica, in una canzone, non sono mica due cose distinte. Anche le parole esistono già. E non è Platone; tutt'al più IO mi rileggerei la Biblioteca di Babele, di J. L. Borges.

Memorie di un pesce rosso ha detto...

Sì, decisamente.

Unknown ha detto...

Giaggià, ti trovo interessante quando i nostri filosofismi si trovano a brevi distanze. Erano anni che aspettavo. Erano anni che non cercavo più di convincerti.
Amico mio ritrovato.

O<-<

ps. proprio ieri ritrovavo il depliant di www.go101.it

Domhir Muñuti ha detto...

Già man.. e a breve verrò a riritrovarti.
Non so dirti però se l'attesa è davvero finita..