venerdì 26 gennaio 2007


M'aveva detto il tale, Scalia, che stamattina mi alzavo, mettevo i piedi giù dal letto e sentivo un profumo. Una specie di profezia. E io stamattina scendo giù dal letto, gravido di sogni ingrati, e tiro su col naso, e niente. Vado a cercare le pantofole, che le lascio sempre da qualche parte in giro per casa. E le trovo. E su una pantofola, non so ora se era la sinistra o l'altra, c'erano schizzi di vomito del gatto.

Faccio colazione con un po' di yogurt, cereali, un caffelatte, due o tre biscotti, che la mattina non mi ci va di mangiare più di così. Mi faccio la doccia, esco, vado in biblioteca. Incontro Scalia e gli racconto che niente profumo, e schizzi di vomito sulla pantofola. Mi dice che nel profumo ci sono già dentro e non me ne accorgo. E che al limite lui, Scalia, dice, dice che si può essere sbagliato di qualche ora ma che la profezia è ancora valida e che ad un certo momento vedi che senti un profumo all'improvviso, tutt'ad un tratto senti un profumo, e lì iniziano a girare le cose, lì le cose iniziano ad andare in un certo modo. Scalia è uno che ci si può fidare, e io ci fido. E allora vediamo se nella pioggia, nel pranzo che sto per mangiare, vediamo se dietro l'orologio a muro, vediamo se c'è un profumo, vediamo dove sta, negli abiti che indosso e che insozzo, vediamo se sta nel naso, che è la cosa più probabile, sentiamo.

Con la pioggia l'odore che c'è sa di terra, di lumache, di automobili ferme al semaforo verde, di scuole elementari. Mi interessa un odore diverso, oggi, né domani né ieri. Arriva sempre, ad un certo momento, arriva sempre un odore che riconosci, e lo riconosci perché ti pare di non averlo mai sentito prima, anche se ogni volta è un po' lo stesso odore, quell'odore là che m'ha detto ieri Scalia, e che oggi, dice la profezia, dovrei sentire, da un momento all'altro.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Si ma devi stare rilassato fratello...

Domhir Muñuti ha detto...

"Rilassati" è un'espressione che non concepisco. Mi sembra offensiva.

Anonimo ha detto...

No. Offensivo è vaffanculo, hai rotto il cazzo co sta storia. Io ho detto rilassati. O se preferisci... non essere impaziente...

Domhir Muñuti ha detto...

Babbè..

s(k) ha detto...

Senti, ma per caso hai letto il post di Daniela (Odelance, o Blodelance non ho mai capito) sull'etimologia?
"Smettere di guardare le stelle"-"desiderare" o "considerare"-"guardare le stelle a scopo augurale"?
Me lo fa pensare l'immagine del post.
Se la risposta è no, fa nient' solo una sega mentale.
Sono dalle parti di Ostia in questo preciso istante. Se ci sei batti un colpo subito o prima di stasera.

Domhir Muñuti ha detto...

Sidus, astro.. ecco perché "spazio siderale".. de-siderare.. chi ci avrebbe mai pensato..
Comunque il mio post, polemiche a parte, mi piace tantissimo, sono orgoglioso di me.

apepam ha detto...

sono le 17 meno 5 di venerdi...
s'e' avverata??
qui c'e' gente che aspetta, ehh..

s(k) ha detto...

Sono le 19.20.
Sono appena tornato da un appuntamento con l'Higuerra. Diciamo che prima di scendere non mi ero nè lavato nè deodorato.
Non so se il profumo l'ha sentito, ma magari un qualche cattivo odore può essere.

daniela ha detto...

Io spero di sbagliarmi, ma se quello che scrivi nel commento di risposta a k è una presa per il culo nei confronti del mio post sulle etimologie, davvero sei poco gentile. E non ne so il perchè.
Intervengo solo perchè citata da k, altrimenti avrei evitato visto che, tanto, tutte le volte che ho provato a scriverti qualcosa non ho mai ricevuto risposta.

Domhir Muñuti ha detto...

Daniela, ti sbagli e di grosso, mi dispiace molto. Le tecnologie digitali di comunicazione fanno più danni che altro, sono stanco di questo genere di malintesi. E' superfuo dire che la lingua italiana e i processi che la determinano sono per me materie di enorme interesse, e non ci sto proprio a sentirmi dire che volevo prenderti per il culo. Io non capisco perché la gente ultimamente stia tanto sulla difensiva. Mi ci metto anche io, che come puoi osservare mi sono irritato per un "rilassati"; è che la parola digitata non rende giustizia ad una serie di informazioni che vanno ben oltre il "cosa" si dice.
E' più grave, poi, che sull'onda del sospetto mi accusi di non rispondere ai tuoi interventi. Questa, ahimé, è la mia maniera di utilizzare il blog. Lo dicevo oggi a K -di persona-, il mio blog è un blog senza pretese, non offre alcun servizio e non dà alcuna garanzia di qualità o di cortesia. E' un diario aperto a chiunque abbia voglia di leggerlo; il fatto di scrivere in questo spazio virtuale non mi impone di aderire ad alcun codice di comportamento, mi pare. Potrai pensare che sono uno scostumato. Se è così ti invito ad incontrarci di persona; magari ti faresti un'idea non diversa ma senz'altro più giustificata.

daniela ha detto...

Se il mio dubbio ti ha offeso mi dispiace; non so, forse io sono sulla difensiva, può darsi, anche se non mi pareva. Ma qual'è il senso della tua risposta allora? Lo so che ti interessa la lingua italiana e tutto il resto, il blog è uno strumento parziale di conoscenza, è vero, ma è bastato per farmi capire un pò (poco) di come sei; soltanto avevo l'impressione che nella risposta a K. tu intendessi dire che sono cose scontate, che sanno tutti...
Mi fa comunque molto piacere essermi sbagliata.
Riguardo alla mia "accusa" di non rispondermi mai, non era un'accusa, è solo un dato di fatto. Però ogni dato di fatto determina una reazione. Il blog non ha regole, le regole sono quelle che ognuno gli dà; se tu hai deciso di non garantire "qualità e cortesia" sei liberissimo di farlo, però è anche normale che a me passi la voglia di continuare a lasciarti commenti.
Solo questo volevo dire, che se non mi avesse citato K non ti avrei scritto, perchè non mi piace che non mi si risponda.
Non penso affatto che tu sia uno scostumato, per carità! Come potrei? E riguardo al tuo invito di conoscerci di persona, mi piacerebbe, davvero. Ma, almeno per ora, è meglio di no, per motivi che non c'entrano col blog ma che credo tu possa intuire anche se non li scrivo qui.
Continuerò a leggerti però, lo faccio sempre, mi piace molto come scrivi e lo sai perchè te l'ho detto almeno in un paio di occasioni. Il brutto del blog è che ti "affezioni" a persone che non conosci nemmeno, ti affezioni al loro stile, conosci il loro mezzo di espressione. Nel post di cui prima, quello sulle etimologie, cito una frase di Pessoa:"Chi non vede bene una parola non può vedere bene un'anima".
Ecco, a volte saper vedere una parola mi dà l'impressione di saper vedere bene un'anima... ma sarà poi vero? Forse no. Forse per un blog è diverso, si passa per altri canali, spesso subdoli, spesso ingannatori. Lo sai, non avrei mai pensato di scrivere su un blog. Un giorno sì e uno no penso di cancellare tutto e di finirla col mondo virtuale, poi non lo faccio mai. Ecco, la mia lunga risposta per esempio sa di voglia di comunicare. Spero che ti faccia piacere.
Ah, un'altra cosa: anche io mi irrito se qualcuno mi dice "rilassati", anche se lo fa con tutte le buone intenzioni.

Domhir Muñuti ha detto...

:)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Cara Daniela, caro Higuerra... rilassatevi.

Domhir Muñuti ha detto...

Quanto sei simpatico :)

daniela ha detto...

Scalia: :-) che tajo

danDapit ha detto...

...Sono in ritardo!
era da un po' che non passavo...
Carino questo scambio!
Veramente carino tutto: questo post, la storia degli odori (che poi non so di cosa stiate parlando!), il malinteso e il suo scioglimento!
Ciao!!
(ma la profezia, s'è poi avverata?)