mercoledì 11 ottobre 2006


Esperando Rodriguez...

La casa è ferma, il cielo è fermo, il vento è fermo, le auto sono ferme, la gente è ferma, con un piede sollevato verso il prossimo passo, per le vie del centro, Laietana, La Rambla, il porto, in perfetto equilibrio, ma più che una foto è un incanto, una cosa strana insomma. Mi dispiace per chi stava addentando un calamaro fresco a Barcelloneta, per chi stava pisciando, per chi stava andando a divertirsi, mi dispiace per chi stava venendo, per chi stava perdendo il treno, per chi stava per segnare il gol più bello della storia della parrocchia di San Pepito, per le donne-statua e gli uomini-foto della rambla, sempre fermi per scelta, mi dispiace per chi stava rubando una borsa a Raval, per chi stava skatando al Macba, per chi stava inviando una mail dal Pakistani Computer, per chi stava parlando al telefono col Papa, per chi stava nuotando nella piscina climatizzata qui, dietro casa mia, tutti fermi, tutti zitti. Giovedì è la festa di Spagna, o algo así. E arriva Rodriguez.

2 commenti:

sgamas ha detto...

per chi diceva "no guarda io magari vi raggiungo poi..dice, magari aspetto un po..cmq voi andate, andate, e fate cose, femmene, schizzi, bucchine".

LeCannu ha detto...

Rodriguez è una guagliona a noi fratella... e le regaliamo un sorriso ed un bacione!